Caterina Ceraudo
Caterina Ceraudo Dattilo | Strongoli (Crotone)
Tartare di podolica marinata
alla barbabietola, acciughe
e senape selvatica

Spaghettone quadrato
con pesto
di finocchietto selvatico e gamberi
(Segnature dish del ristorante Dattilo)
Redazione a cura di Olab&Partners. Foto selezionate da Olab&Partners #olabnetwork
Eleonora Andriolo
Eleonora Andriolo Acchiappagusto | Arcugnano VI
Fiorditrota
Trota oro e Zafferano di Zaf Zaf Zafferano
Cannolo di pasta filo trota Trentina
e falsa mayonese di avocado e zafferano
Baccalà 2.0
Trentingrana, Trota Oro e Zafferano di Zaf Zaf Zafferano

Baccalà alla vicentina
cotto a bassa temperatura
su croccante di Polenta di Mais Rosso di Storo
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Francesca Ciucci
Francesca Ciucci Ciambella Bar à Vin
Coscio di agnello latte, miele e rosmarino con radicchio rosso
Aceto Balsamico tradizionale di Reggio Emilia
Erbe aromatiche essiccate e polveri Az. Agricola Nadalini Ordine Contadino
e Zafferano di Zaf Zaf Zafferano
L’agnello protagonista indiscusso della storia culinaria romana,
il piatto delle feste e della domenica.
L’antica ricetta prevedeva la cottura dell’intero agnello
nel latte, miele e rosmarino.
La scelta del solo coscio, più morbido e succulento,
abbinato a una salsa di latte miele e rosmarino
e, a contrastare, l'amaro del radicchio rosso.
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Aurora Mazzucchelli
Aurora Mazzucchelli Ristorante Marconi * | Sasso Marconi BO
Torta di testina di maiale
con verdure candite
Questa coppa di testa di maiale è per me una tradizione molto sentita perché oltre a essere una preparazione tipica che si faceva nel periodo di gennaio quando nelle case contadine si macellava il maiale è una ricetta che mi ha insegnato mio padre, che come chef amava lavorare le carni e fare tante leccornie.
Quindi un piatto che mi ha tramandato e che in qualche modo mi ha consegnato per farlo vivere nel tempo.

Anguilla brasata,
Aceto Tradizionale di Reggio Emilia
e pepe verde
Aceto Balsamico tradizionale di Reggio Emilia
e Zafferano di Zaf Zaf Zafferano
L'anguilla qui a Bologna è sempre stata presente nelle tavole, soprattutto Natalizie, un pesce dalla forte personalità. Amo servirla nel mio ristorante perché con la sua struttura e sapore posso osare con gli abbinamenti, da quelli più tradizionali a quelli più moderni.
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Tina Marcelli
Tina Marcelli Artifex Feuerstein Nature Family Resort |Bressanone BZ
Madeleine
con Kaminwurzen e Pimento
Madeleine salata, piment mayonnaise, salame affumicato,
erbette selvatiche, polvere di cipolla

Risotto Rapa Rossa,
Blu di Bufala dal Genussbunker,
Nocciola, Ciliegia fermentata
Erbe aromatiche essiccate e polveri Az. Agricola Nadalini Ordine Contadino
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Massimo Giovannini
Apogeo | Pietrasanta _LU
Salada & Co
Impasto con mix di farine tipo 1, pre-fermento biga, fiordilatte,
crema di patate e Trentingrana, carpaccio di Carne Salada,
Trentingrana grattugiato,
gocce di Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia
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Giuseppe Colletto
That's Amore | Raffadali_ AG
Ricciola persa
Base croccante con:
Ragù di Ricciola, Fonduta di Tuma persa, Chips Trentingrana 24 mesi
Foglia di capperi di Pantelleria
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Riso Buono Partner
Degli Ambasciatori Del Gusto
L'Associazione Italiana gli Ambasciatori del Gusto è un gruppo autorevole che rappresenta il mondo dell'enogastronomia italiana sia in Italia che all'estero... e lo fa in modo eccellente. Con Riso Buono ha in comune gli stessi obiettivi di promozione e valorizzazione di tutto il buono che c'è del Made in Italy, in particolare nel mondo della risicoltura.
Riso Buono crede molto nel lavoro di squadra e sceglie di stare a fianco di chi condivide gli stessi valori impegnandosi per diffondere l'identità italiana in tutto il mondo. Riso Buono, fin da subito è stato accolto e si è sentito fortemente parte del “progetto Ambasciatori del Gusto”, in particolare perché è stata la prima associazione italiana che ha voluto affrontare dei problemi legati al Riso e alla sua diffusione fuori dall'Italia, proteggendo la materia prima che è parte integrante della cultura del nostro Paese.
Riso Buono e il FUTURO
Oggi alla tenuta La Mondina si producono circa 10.000 quintali di riso all'anno, per la maggior parte Carnaroli, una parte di Artemide tutto fatto con delle rotazioni a mais e erba per gli animali per salvaguardare la Terra e l’Ecosistema circostante.
Riso Buono ottiene sempre più successo, le richieste aumentano di anno in anno ma non c'è nessuna volontà di allargarsi. Riso Buono vuole essere un prodotto di nicchia e soprattutto “protetto”.
Il suo Futuro è di rimanere BUONO innovandosi nel preservare il pianeta perché sappiamo tutti che non “esiste un Pianeta B “! Redazione a cura di Olab&Partners. Foto selezionate da Olab&Partners #olabnetwork
Felicetti il futuro è realtà
Il futuro è stato pensato e immaginato in ogni scelta aziendale: dal prodotto al nuovo packaging in carta, fino al nuovo stabilimento di Molina di Fiemme improntato alla sostenibilità energetica. Azioni concrete, visibili e praticate con grande attenzione ai dettagli che denotano un amore profondo per il territorio, la Val di Fiemme, e la passione per il prodotto e per l’ambiente.
Con la sua partecipazione all’edizione 2023 di FUTURA, il Pastificio Felicetti fornisce un contributo importante all’accrescimento professionale degli Ambasciatori del Gusto offrendo una visita allo stabilimento e una Masterclass dedicata al prodotto, La Pasta come Ingrediente. Un approfondimento tenuto da Alessandro Gilmozzi, Chef Ambassador Felicetti, il quale interpreterà la pasta con nuove prospettive di utilizzo. Un momento fondamentale di scambio e scoperta previsto nella mattinata dell’8 marzo, una chiusura speciale per questa tre giorni riservata in esclusiva agli aderenti ADG.
Innovazione di prodotto
Il Pastificio non ha mai smesso di innovare. Nel 2022 sono stati messi a punto tre formati XL inediti di pasta gourmet a firma Originale Felicetti: Spaghetti quadrati, Spaghettoni e Rigatoni. Per tutti e tre viene utilizzata solo semola di grano duro proveniente al 100% da una filiera italiana, acqua di sorgente e aria delle Dolomiti. Un trittico particolarmente apprezzato nelle cucine laboratorio di tutto il mondo. Felicetti ha inoltre lanciato di recente gli Spaghetti Quadrati Matt anche a Marchio Monograno Felicetti per la ristorazione.
Sostenibilità anche nel nuovo pack
Qualità e sostenibilità continuano ad orientare l’azienda, che recentemente ha lanciato il nuovo pack. Frutto di due anni di studio, i nuovi incarti, destinati al retail e al consumatore finale, sono realizzati al 100% in carta naturale di pura cellulosa certificata Pefc proveniente da foreste gestite responsabilmente, messa a punto per garantire elevate performance di resistenza al peso e all’azione delle linee di confezionamento, con la termosaldatura a base d’acqua.
Un’analisi Lca (Life cycle assessment) commissionata all’Università di Trento ha evidenziato che il pacchetto di carta riduce in maniera consistente gli impatti ambientali per le due categorie di indicatori: -30% riscaldamento globale e -57% consumo di fonti non rinnovabili. Il nuovo pack è stato classificato in classe A da Aticelca, con valutazione del livello di riciclabilità di carta e cartone, divenuta norma UNI 11743:2019.
Lo stabilimento di Molina di Fiemme
Fortemente improntato alla sostenibilità energetica, il nuovo complesso è un gioiello di architettura industriale sostenibile a firma dello studio Rwa (Ruffo Wolf associati di Rovereto) ed è alimentato da un impianto di trigenerazione progettato per coprire l’intero fabbisogno dello stabilimento. Lo stabilimento, inaugurato nel maggio 2022, è immerso nell’ambiente e l’area su cui sorge occupa una superficie di 16.500 mq, di cui 8.700 coperti. Di questi, 1.250 mq sono destinati alla produzione, 2.500 mq al confezionamento e altri 1.500 mq a uffici e servizi. Lo spazio maggiore è riservato alla movimentazione, con 3.000 mq occupati dal magazzino automatico interno, a cui si aggiungono 6.000 mq per le aree esterne di manovra. Redazione a cura di Olab&Partners. Foto selezionate da Olab&Partners #olabnetwork
Pierluigi Police
Pizzeria O Scugnizzo | Arezzo
Montanara
Ragù alla Genovese
con cialda di Trentingrana
Val di Fiemme | Trentino
Pizzeria Excelsior e Ristorante El Molin
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