UN PONTE DI GUSTO TRA SICILIA ED ECUADOR: UNA CENA D'AUTORE E UNA MASTERCLASS INTERNAZIONALE A MONZA
UN PONTE DI GUSTO TRA SICILIA ED ECUADOR: UNA CENA D’AUTORE E UNA MASTERCLASS INTERNAZIONALE A MONZA
28 maggio 2025 – Una cena a otto mani per unire due mondi
Per la prima volta i fratelli Butticé del ristorante Il Moro di Monza hanno aperto le porte della loro cucina a chef stranieri. Non era mai accaduto prima, ma quando Salvo e Vincenzo Butticé hanno visionato il curriculum di Carlos Gallardo e di suo figlio Sebastián Gallardo, dall’Ecuador, hanno subito riconosciuto in loro gli interpreti di una nuova visione della cucina andina e latino-americana.
Così, il 28 maggio, è andata in scena a Il Moro una straordinaria cena a otto mani, organizzata in collaborazione con l’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto e Pro Ecuador, con l’obiettivo di promuovere l’identità della cucina italiana e costruire ponti tra culture gastronomiche. Il filo conduttore della serata: “La cultura del cibo è un ponte tra i Paesi”.
Vincenzo Butticé ha sottolineato l’importanza di superare i pregiudizi verso le cucine straniere:
“Spesso ci muoviamo con luoghi comuni, ma dobbiamo partire dalla biodiversità. L’Ecuador ne è straordinariamente ricco. La tecnica si impara, ma se la materia prima non è all’altezza, non si può cucinare bene. Con la famiglia Gallardo abbiamo trovato anche un livello tecnico eccezionale”.
Una vera esperienza culinaria che ha trascorso i confini, unendo sapori lontani in un dialogo tra identità diverse, capaci di dare vita a nuove tradizioni.
Protagonisti, due coppie di padre/figli e fratelli: Salvatore e Vincenzo Butticé, colonne del ristorante Il Moro e ambasciatori della Sicilia in Brianza, e Carlos e Sebastián Gallardo, anima dello Zero Lab Fine Dining di Quito, considerato il miglior ristorante dell’Ecuador nel 2024.
“Abbiamo accolto con entusiasmo l’invito degli Ambasciatori del Gusto”, ha dichiarato Sebastián Gallardo. “È un’opportunità unica per mostrare l’evoluzione della cucina ecuadoriana, che affonda le radici nei sapori più autentici della nostra terra”.
A coronamento della serata, Salvo e Vincenzo Butticé sono stati insigniti del titolo di Ambasciatori del Gusto dell’Ecuador, un riconoscimento che rafforza il legame tra le due culture gastronomiche.
29 maggio 2025 – Masterclass all’Istituto Olivetti di Monza
Il giorno seguente, il 29 maggio, l’Istituto Olivetti di Monza ha ospitato una masterclass internazionale a otto mani, con gli stessi protagonisti: i fratelli Butticé e la famiglia Gallardo, padre e figlio.
Intitolata “Il Ponte – Contaminazioni cultural-gastronomiche”, la giornata è stata un vero e proprio laboratorio di creatività e confronto. Un’occasione unica per gli studenti e i professionisti presenti, che hanno potuto osservare da vicino l’incontro tra tecniche, ingredienti e visioni gastronomiche differenti.
Carlos e Sebastián Gallardo hanno aperto la sessione con un piatto simbolo della biodiversità tropicale: ceviche al frutto della passione con gamberi Vannamei, platano verde croccante, quinoa delle Ande e riso soffiato. Un’esplosione di consistenze e sapori, giocata sull’acidità e sulla freschezza.
A seguire, l’omaggio alla tradizione siciliana del Moro: i celebri paccheri con pistacchio di Raffadali DOP e gamberi rossi di Sicilia, un piatto icona della filosofia dei Butticé, dove l’ingrediente è protagonista assoluto.
La masterclass non è stata solo una dimostrazione tecnica, ma anche un manifesto di valori: rispetto per le origini, valorizzazione del territorio, apertura verso l’altro. L’Istituto Olivetti si conferma così luogo di formazione viva, capace di ispirare nuove generazioni di cuochi e ristoratori.
Due giorni per celebrare il gusto come linguaggio universale, dove la tavola diventa spazio di dialogo, comprensione e bellezza. Un ponte tra Sicilia ed Ecuador, costruito con piatti, persone e passione.

