“Autumnus”, 11 giorni di eccellenze eno-gastronomiche
La quarta edizione della rassegna dedicata ai prodotti simbolo del territorio è in programma dal 10 al 20 ottobre. I primi 4 giorni saranno in concomitanza con il Festival dello Sport: Trento si conferma la città dei grandi eventi grazie a preziose sinergie. Previsti convegni, degustazioni, laboratori, show cooking con grandi chef europei (che assicurano alla rassegna una dimensione sempre più internazionale) e anche concerti. Lazzeri: “La chiave? Mettere in relazione i prodotti, i luoghi e le persone”. Oltre 300 i volontari impegnati
Trento, 26 settembre – Tradizione, unicità, passione, valori. Quanti elementi si possono ritrovare in un prodotto? C’è una parola che li racchiude e li definisce alla perfezione: eccellenza. In Trentino ce ne sono tante, tantissime. “Autumnus – I frutti della Terra Città di Trento” rappresenta la vetrina ideale per farli conoscere. E con essi, la loro storia, il lavoro che c’è dietro per portarli all’apice del gusto, i luoghi in cui questo faticoso ma appagante processo si compie, diventandone un potentissimo veicolo promozionale.
A maggior ragione quest’anno che il festival dedicato alle specialità eno-gastronomiche trentine – organizzato dalla ProLoco Centro Storico di Trento e giunto alla sua quarta edizione – durerà 11 giorni, ben 7 in più rispetto al 2023: si svolgerà infatti da giovedì 10 a domenica 20 ottobre 2024. Il programma, ricchissimo, prevede approfondimenti, laboratori, degustazioni, show cooking, cene stellate e caffè scientifici, ma anche spettacoli e concerti, per un totale di oltre 200 appuntamenti. Per dare un’idea della crescita di “Autumnus”, basti considerare che l’anno passato furono 166, la maggior parte dei quali sold-out.
“Oggi la sfida, ambiziosa, è riuscire a declinare le eccellenze trentine in diverse forme, anche originali, per incontrare e incrociare i gusti e gli interessi di molte fasce di pubblico” sottolinea Marco Lazzeri, presidente della ProLoco Centro Storico di Trento. “Autumnus è un evento per sua vocazione diffuso e inclusivo. La sua capacità di inglobare saperi e sapori ha fatto in modo che le persone si sentano parte attiva e integrante e nel tempo ha fatto crescere l’interesse attorno ad esso”.
Anche l’incremento delle iniziative è inserito in quest’ottica: “alla base c’è sempre un’idea ben definita e l’assoluta ricerca della qualità, senza rincorrere record inutili. I numeri, per quanto importanti, non devono essere un obiettivo prioritario. La chiave del successo è nel mettere in relazione prodotti, ospiti ed esperienze”, prosegue Lazzeri.
Sinergie e nuovi spazi
I primi 4 giorni saranno in concomitanza con il Festival dello Sport (10-13 ottobre), dando vita a una stretta e proficua collaborazione che consente a Trento di consolidare la propria immagine di “Città dei Festival”. Un’imperdibile opportunità per i visitatori, che potranno così apprezzare, in un unico contenitore, il patrimonio enogastronomico e agroalimentare della terra trentina e i campioni dello sport. Una proposta unica, per qualità e trasversalità degli eventi in programma, resa possibile dalla sinergia e dall’unità di intenti tra Provincia Autonoma di Trento, Trentino Marketing e ProLoco Centro Storico di Trento.
Sulla spinta delle precedenti edizioni, “Autumnus” si amplia non soltanto nelle date, ma anche negli spazi. Coinvolgerà infatti palazzi, teatri e piazze – in qualche caso sarà un inedito assoluto – che costituiscono un patrimonio artistico e culturale dal fascino senza tempo. Il centro storico continuerà a essere il cuore pulsante della rassegna. Alcune iniziative verranno organizzate anche in altre aree, coerentemente con la volontà dell’amministrazione comunale di dare risalto e far sentire parte attiva l’intera città attraverso manifestazioni di primo piano.
Tutti i luoghi di “Autumnus” saranno comunque facilmente raggiungibili, grazie pure alla Bicipolitana, una rete di percorsi sviluppata per muoversi in bicicletta nell’ambito del progetto di mobilità sostenibile portato avanti dagli enti locali. Un’attenzione particolare sarà rivolta alla tutela ambientale: la manifestazione sarà infatti “plastic free”. Inoltre, le strutture nell’area espositiva di piazza Mostra saranno realizzate interamente in legno di Vaia.
La partnership con l’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto
In “Autumnus” il binomio tra territorio e cucina si rafforza ulteriormente grazie alla inedita collaborazione avviata da quest’anno con l’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto, realtà da sempre impegnata nella valorizzazione e promozione del patrimonio enogastronomico e agroalimentare italiano nel mondo.
Capitanati dal Presidente Alessandro Gilmozzi, alla manifestazione parteciperanno infatti gli Ambasciatori del Gusto Salvatore Avallone, Alessandro Bellingeri, Sara Bertocchi, Eugenio Boer, Renato Bosco, Paolo Brunelli, Gianluca Fusto, Federica Gatto, Simone Lezzerini, Leandro Luppi, Tina Marcelli, Manuel Marzari, Chris Oberhammer, Klaus Palumbo, Antonio Scalera, Valerio Serino, Matteo Sormani, Marco Stagi, Aya Yamamoto.
Le loro creazioni saranno protagoniste della cena “Stelle a Castello” e di un ricco palinsesto di show-cooking in programma dal 17 al 20 ottobre. Grazie alla loro testimonianza Autumnus racconterà, esaltandola, l’identità trentina, proiettando lo sguardo verso nuove frontiere e nuove connessioni. All’insegna di un confronto contemporaneo e internazionale, sempre costruttivo e rispettoso dell’eccellenza made in Italy. Un esempio? L’appuntamento con Aya Yamamoto, chef della Gastronomia Yamamoto a Milano che abbinerà alcuni prodotti trentini alla cucina e alla cultura nipponica. L’appuntamento è previsto per il pomeriggio di venerdì 18 ottobre in piazza Battisti, dove sabato 19 lo stesso Oberhammer si confronterà con due chef internazionali di assoluto livello (il celebre casaro svizzero Willi Schmid, Master of Cheese, e a Markus Schenk), sui formaggi europei e i curiosi abbinamenti attraverso cui poterne esaltare le peculiarità.
Gilmozzi e Oberhammer saranno due degli chef stellati che assieme a maestri pasticceri d’élite realizzeranno piatti di altissima cucina in occasione di “Stelle al Castello”, la cena esclusiva che avrà luogo la sera di sabato 12 ottobre nelle meravigliose sale rinascimentali del Castello del Buonconsiglio: un viaggio enogastronomico senza eguali, impreziosito dai migliori vini del territorio, dalle sofisticate bollicine di montagna Trentodoc ai grandi rossi trentini. Il dolce epilogo sarà scandito dai Vignaioli del Vino Santo e dalla stazione dei miscelati a cura dell’Istituto Tutela Grappa del Trentino. Il Castello del Buonconsiglio sarà inoltre teatro di “Calici a confronto”: una serie di 3 appuntamenti ospitati nel Refettorio Clesiano, dedicati alle eccellenze vinicole trentine, italiane e francesi: un viaggio, tra descrizioni e degustazioni, per approfondire le diverse espressioni delle bollicine (Trentodoc, Franciacorta e Champagne), del taglio bordolese e del Pinot nero. La qualità assoluta dell’eno-gastronomia trentina verrà altresì celebrata con “Incontri DiVini”: sabato 19, tra il Castello del Buonconsiglio e il Palazzo Trautmannsdorf, i vini distintivi (come Nosiola, Müller Thurgau, Teroldego Rotaliano, Marzemino, Trentodoc) e la Grappa del Trentino verranno abbinati a una selezione di prodotti delle Strade del Vino e dei Sapori del Trentino da gustare al naturale e rielaborati creativamente dagli allievi e insegnanti di ENAIP Primiero. In piazza Duomo si terranno dimostrazioni scientifiche, letture animate e incontri legati al lavoro ricerca e divulgazione del MUSE – Museo delle Scienze di Trento.
Formaggi, vini, miele e pane
Nello spazio adiacente di piazza Mostra verrà invece allestita l’area espositiva con 34 produttori della filiera agroalimentare trentina che guideranno i visitatori in un percorso alla scoperta delle specialità e dai sapori autentici del territorio (dal formaggio al vino, dal miele al pane). Questo sarà inoltre lo spazio dedicato al pane, in collaborazione con l’Associazione Panificatori del Trentino e con la Scuola di Arte Bianca e Pasticceria di Rovereto: adulti e bambini potranno mettere letteralmente le mani in pasta grazie a laboratori di panificazione. Saranno coinvolti anche gli allievi della scuola, impegnati nella preparazione del buon pane e di dolci tipici. Nell’ambito della formazione e dell’ospitalità, invece, è previsto un dibattito con l’Istituto di Fondazione Alberghiera di Levico e Tione, oltre a vari esperti del settore. “Crediamo fermamente nel valore e nell’importanza dell’insegnamento, teorico ma soprattutto pratico: i giovani, guidati da chef di spessore, devono coltivare tutte le conoscenze del nostro territorio di cui un domani saranno fieri custodi”, aggiunge Lazzeri. Altri laboratori, con un focus sui piatti della tradizione, avranno luogo a Palazzo Roccabruna.
Alla Torre Civica di piazza Duomo (ristrutturata dopo l’incendio del 2015 e riaperta al pubblico) sarà nuovamente possibile scoprire tutti i segreti delle bollicine di montagna (grazie alla rinnovata partnership con l’istituto Trento Doc) avvalendosi della presenza di un sommelier e di una guida, per vivere un racconto che intreccia arte, vino e cultura, mentre entrando nella Biblioteca comunale ci si potrà immergere nei sapori di una volta consultando libri, documenti e collezioni di immagini che compongono la mostra “Fra ricettari e ramaioli, il gusto dell’autunno”.
Convegni, musica e proiezioni
Le novità di maggior rilievo interesseranno Palazzo Trautmannsdorf – Saracini, monumentale residenza barocca dalla caratteristica forma trapezoidale risalente al tardo diciassettesimo secolo, sede di laboratori e degustazioni: una scelta, quella di inserirlo nella rete dei luoghi di “Autumnus”, compiuta con l’intento di implementare le attività di piazza Mostra e del Castello del Buonconsiglio.
Si tratta invece di un graditissimo ritorno (dopo appena un anno) per il Palazzo della Società Filarmonica di Trento, punto di riferimento per la proposta musicale: qui si terranno infatti 3 serate di spettacoli sotto la direzione artistica della violinista Patrizia Bettotti, che ha inciso, tra le altre, parte della colonna sonora di “Napoleon”, il colossal di Ridley Scott. Lei stessa sarà protagonista del primo appuntamento in cartellone, giovedì 17 ottobre: un concerto in duo Yaron Gershovsky, pianista e compositore di rilevanza mondiale. Insieme eseguiranno in versione classico-jazz-pop gli “Autunni” più famosi del mondo. Tra questi: Vivaldi e la sua Stagione, il toccante Canto d’autunno di Tchaikovsky, Piazzolla con Otoño Porteño, Autumn Leaves e Autumn in New York, November Rain, Autumn Serenade di Coltrane. La sera seguente, venerdì 18, ad esibirsi saranno due formazioni cameristiche composte dai migliori allievi provenienti dal Conservatorio Bonporti di Trento. Sabato 19, infine, è in programma “Le eroine di Puccini”: in occasione del centesimo avversario della morte di Giacomo Puccini, i soprano Renata Campanella e il pianista e divulgatore Stefano Giaroli passeranno in rassegna le figure femminili del Maestro, eseguendo le sue arie più belle e iconiche. Prima del concerto verrà proiettato “Master of Cheese”, il documentario che racconta la storia di Willi Schmid, uno dei migliori produttori di formaggio al mondo che produce i suoi formaggi in una latteria grande quanto un soggiorno. La proiezione mette in luce un potente modello di artigianato e produzione alimentare sostenibile attraverso il rispetto per la natura, la comunità con cui si lavora e la perfezione del mestiere.
Nell’area dello Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas, grazie all’accordo con la Camera di Commercio di Trento e Palazzo Roccabruna, si parlerà di miele in tutte le sue forme, con laboratori e degustazioni che prevederanno la partecipazione delle scuole del territorio. Qui sarà inoltre possibile visitare la mostra “Dalla terra al futuro. Viaggio nei 150 anni della Fondazione Edmund Mach”, un percorso espositivo creato per celebrare il prestigioso traguardo raggiunto dall’Istituto.
Confermate le collaborazioni con “Le strade del vino e dei sapori del Trentino” (con un’area dedicata ad approfondimenti e dibattiti sulla filiera enogastronomica e agroalimentare trentina), Consorzio Vini del Trentino e le associazioni Vignaioli del Trentino e Vignaioli del Vino Santo, che saranno presenti a “Autumnus” con un ricco programma di attività tra degustazioni, promozione e formazione. Un elenco di partner autorevoli, cui quest’anno si aggiungerà l’associazione Piwi Trentino, composta da un gruppo di viticoltori trentini attenti alla sostenibilità ambientale che coltivano vitigni resistenti conosciuti anche come “super-bio”, che permettono di eliminare i trattamenti anticrittogamici e di produrre quindi vini di altissima qualità nel totale rispetto dell’ambiente circostante.
Il valore del volontariato
A contribuire alla riuscita della manifestazione ci saranno oltre 300 volontari (uomini e donne, giovani e meno giovani) che metteranno a disposizione tempo, competenze e risorse spinti dall’amore incondizionato per la propria città: un impegno che acquista ulteriore rilevanza nell’anno di Trento capitale europea del Volontariato. “Con la loro presenza assicurano al festival una dimensione ancora più umana e familiare in una città che desidera mostrarsi in tutto il suo splendore: ordinata, sicura e accogliente”, aggiunge Lazzeri.
“Autumnus” è organizzato da ProLoco Centro Storico di Trento con il supporto di Apt Trento e Trentino Marketing e il patrocinio di Regione Autonoma Trentino-Alto Adige, Provincia Autonoma di Trento e Comune di Trento.
ADG coordina le attività del Micam Taste Arena 2024
Alla 98° edizione di MICAM Milano arrivano gli Ambasciatori del Gusto. È un connubio straordinario quello tra MICAM la fiera internazionale delle calzature leader a livello mondiale e l’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto (ADG), da sempre impegnata nella valorizzazione della cucina italiana di qualità nel mondo.
Nel corso dell’imminente appuntamento in programma a Fiera Milano dal 15 al 17 settembre, MICAM ha infatti scelto gli Ambasciatori del Gusto come partner strategico dello storytelling dedicato alle eccellenze italiane.
Un viaggio nei sette distretti calzaturieri del Paese che supera i confini legati al mondo della calzatura aprendosi a quelli dell’enogastronomia più autentica e identitaria e che si sviluppa lungo un unico, condiviso, fil rouge: la forza, e l’orgoglio, del “saper fare” italiano.
Durante la manifestazione verrà allestita al padiglione 5 la nuova area MICAM TASTE ARENA, nella quale si svolgerà un palinsesto di attività di show-cooking, a cui si aggiungeranno una serie di degustazioni nelle aree Food dedicate. A raccontare i sette territori, tramite le loro creazioni esclusive, saranno altrettanti Ambasciatori del Gusto:
o Richard Abou Zhaki per le Marche;
o Salvatore Bianco per la Campania;
o Andrea Costantini per il Veneto;
o Nicolò Grazioli per la Lombardia;
o Gegé Mangano per la Puglia;
o Ciro Sieno per l’Emilia Romagna;
o Marco Stabile per la Toscana.
“La sinergia sviluppata con l’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto rappresenta l’incontro perfetto tra due eccellenze del made in Italy, la manifattura calzaturiera e la cucina italiana” afferma Giovanna Ceolini Presidente MICAM. “Un progetto che corre sul doppio binario della creatività e della qualità della proposta. Sono due settori strategici non solo per la nostra economia, anche in termini di ricaduta occupazionale ma perché distintivi del patrimonio culturale e sociale italiano. Presenteremo al pubblico di MICAM alcuni degli chef più talentuosi, stellati e non del panorama culinario nazionale e sono
certa che i loro piatti saranno in grado di sedurre i palati più esigenti. Una iniziativa che renderà ancora più ricca ed attrattiva la nostra manifestazione”.
“L’esplorazione e la contaminazione di mondi diversi da quello della cucina è da sempre un elemento caratterizzante del nostro approccio” spiega Gianluca De Cristofaro direttore dell’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto. “A MICAM racconteremo l’identità e le peculiarità dei territori italiani offrendo ai visitatori della fiera un’esperienza multisensoriale nuova ed esclusiva. Sarà un bellissimo dialogo tra l’arte culinaria e quella calzaturiera, artigianalità da indossare e gustare, due mondi che da sempre rappresentano il made in Italy di qualità.”
Programma degli appuntamenti:
DOMENICA 15 SETTEMBRE
Dalle ore 11 alle ore 12: Campania show cooking a cura di Salvatore Bianco + degustazione Puglia
Dalle ore 14 alle ore 15: Marche show cooking a cura di Richard Abou Zhaki + degustazione Emilia Romagna e Veneto
Dalle ore 15.30 alle ore 16.30: Toscana show cooking a cura di Marco Stabile + degustazione Lombardia
LUNEDI’ 16 SETTEMBRE
Dalle ore 11 alle ore 12: Puglia show cooking a cura di Gegè Mangano + degustazione Marche
Dalle ore 14 alle ore 15: Emilia Romagna show cooking a cura di Ciro Sieno + degustazione Veneto e Campania
Dalle ore 15.30 alle ore 16.30: degustazione Toscana e Lombardia
MARTEDI’ 17 SETTEMBRE
Dalle ore 11 alle ore 12: Lombardia show cooking a cura di Nicolò Grazioli + degustazione Campania
Dalle ore 14 alle 15: Veneto show cooking a cura di Andrea Costantini + degustazione Toscana e Marche
Dalle ore 15.30 alle ore 16.30: degustazione Emilia Romagna e Puglia
Grand Tour Del Gusto: un viaggio nei sapori di Puglia, Basilicata e Calabria
Prosegue il viaggio degli Ambasciatori del Gusto all’insegna della promozione della cultura enogastronomica italiana e della valorizzazione dei territori.
L’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto annuncia “Grand Tour Del Gusto Un Viaggio nei Sapori di Puglia, Basilicata e Calabria” un nuovo progetto ideato e realizzato internamente all’ente con il supporto del proprio Club dei Partner, che si svilupperà nelle tre Regioni da maggio a dicembre 2024.
Protagoniste dell’iniziativa saranno 22 cene a più mani, realizzate nei ristoranti degli Associati coinvolti. Ogni cena sarà un’occasione straordinaria per promuovere l’identità e la peculiarità del territorio di appartenenza stimolando una maggiore consapevolezza, o anche una riscoperta, tra i partecipanti. Contestualmente, la sinergia in cucina tra diversi Ambasciatori del Gusto, darà voce ad un viaggio culinario corale che partendo dai piatti della tradizione locale giungerà ad una reinterpretazione moderna, di grande curiosità e fascino.
Ogni tappa del Tour sarà l’occasione per scoprire e valorizzare i prodotti e le tecnologie firmate dai membri del Club dei Partner AdG che contribuiranno alla realizzazione dei piatti proposti in menù.
Di seguito tutto il calendario delle 22 cene firmate dagli Ambasciatori del Gusto:
● 8 maggio presso Evo Ristorante ad Alberobello BA (Puglia): Gianvito Matarrese e Giorgio Trovato;
● 14 maggio presso Sala Ristorante Istituto ENAIP a Foggia FG (Puglia): Pascal Barbato e Giorgio Trovato;
● 15 maggio presso Il Vecchio Gazebo a Molfetta BA (Puglia): Giuseppe Petruzzella e Giuseppe Lampugnani;
● 16 maggio presso U Vulescè Cerignola FG (Puglia): Rosario Di Donna e Vincenzo Florio;
● 21 maggio presso Pizzeria Regina Margherita a San Giovanni Rotondo FG (Puglia): Orazio Chiapparino, Iginio Ventura e Pascal Barbato;
● 22 maggio presso Al Becco della Civetta a Castelmezzano PZ (Basilicata): Maria Antonietta Santoro, Gianvito Matarrese e Iginio Ventura;
● 6 giugno presso Lido P23 by Frizz Cafè a Monopoli BA (Puglia): Giuseppe Lampugnani e Giorgio Trovato;
● 26 giugno presso Lido P23 by Frizz Cafè a Monopoli BA (Puglia): Giuseppe Lampugnani, Giuseppe Petruzzella e Gianvito Matarrese;
● 16 luglio presso Terra Di Mare a Trani BAT (Puglia): Domenico Di Tondo e Nicola Popolizio;
● 9 settembre presso Pizzeria Regina Margherita a San Giovanni Rotondo FG (Puglia): Orazio Chiapparino e Vincenzo Florio;
● 30 settembre presso Il Vecchio Gazebo a Molfetta BA (Puglia): Giuseppe Petruzzella e Pascal Barbato;
● 2 ottobre presso Il Giardino dei Tolomei a Racale LE (Puglia): Giorgio Trovato e Gianvito Matarrese;
● 8 ottobre presso Pizzeria Regina Margherita a San Giovanni Rotondo FG (Puglia): Orazio Chiapparino e Luigi Gentile;
● 10 ottobre presso Jamantè a Polignano a Mare BA (Puglia): Gianluca Torres e Gegè Mangano;
● 15 ottobre presso Ego Ristorante a Matera MT (Basilicata): Nicola Popolizio e Luigi Gentile;
● 21 ottobre presso Il Vecchio Gazebo a Molfetta BA (Puglia): Giuseppe Petruzzella e Giorgio Trovato;
● 24 ottobre presso Terra Di Mare a Trani BAT (Puglia): Domenico Di Tondo e Cosimo Russo;
● 25 ottobre presso Il Presidente a Lucera FG (Puglia): Massimo Ferosi, Pascal Barbato, Gegè Mangano e Rosario Di Donna;
● 6 novembre presso Agorà a Rende CS(Calabria): Michele Rizzo, Gianvito Matarrese, Pascal Barbato, Orazio Chiapparino, Giuseppe Romano, Pierluigi Vacca, Vincenzo Pennestrì;
● 29 novembre presso Ego Ristorante a Matera MT (Puglia): Nicola Popolizio e Gegè Mangano;
● 3 dicembre presso Evo Ristorante a Alberobello BA (Puglia): Gianvito Matarrese e Maria Antonietta Santoro;
● 11 dicembre presso Cosimo Russo Ristorante a Leverano LE (Puglia): Cosimo Russo e Domenico Di Tondo.
Per ulteriori informazioni sui canali social IG, LK, FB dell’Associazione e sulla sezione dedicata al progetto.
ADG e Fiera Milano, insieme a MiArt 2024
Si consolida la partnership strategica tra l’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto e Fiera Milano, volta alla comune volontà di promuovere e valorizzare il Made in Italy. Le due realtà annunciano la seconda edizione del progetto “Miart e AdG” realizzato in occasione di miart 2024.
L’iniziativa rappresenta l’incontro tra due eccellenze: l’arte contemporanea e moderna, protagonista della fiera milanese e la cucina italiana di qualità, di cui gli Ambasciatori del Gusto sono portavoce. Realizzare una vera e propria contaminazione tra i due mondi, stimolando la curiosità e la conoscenza dei rispettivi appassionati.
Alcune tra le più belle opere di proprietà di Fondazione Fiera Milano – già da dopo Pasqua e fino al termine della manifestazione – saranno accolte ed esposte all’interno dei ristoranti degli Ambasciatori del Gusto, potendo così essere ammirate e fotografate da tutti i clienti. A tale proposito, un apposito itinerario digitale sarà realizzato e proposto attraverso i canali web e social della manifestazione.
Dieci Ambasciatori del Gusto a Milano e dintorni parteciperanno alla manifestazione, ospitando un’opera nei loro ristoranti e dedicando all’arte una propria creazione:
Andrea Aprea (Ristorante Andrea Aprea) – Club Sandwich Aprea
Cesare Battisti (Ristorante Ratanà) – Risotto alla parmigiana con ragù di lumache piemontesi, fondo bruno, salsa verde come un chimichurri
Vittorio Borgia (Bioesserì) – Il risotto alla milanese
Vincenzo Butticè (Ristorante Il Moro) – (Di)mensioni del risotto villano e cortigiano
Carlo Cracco (Ristorante Cracco) – Coniglio alla Longobarda
Roberto Di Pinto (Ristorante Sine by Di Pinto) – Medusa Arrabbiata
Antonio e Vincenzo Lebano (Terrazza Gallia) – Mare Terra Oriente con cocktail Red Beauty
Giancarlo Morelli (Ristorante Morelli) – Spiedino di lumache, patata soffice e croccante, polvere di salvia e tea nero con cocktail Flower’s True
Davide Oldani (Ristorante D’O) – Spaghetti al cartoccio, cacio pepe e limone
Aya Yamamoto (Gastronomia Yamamoto) – Wakame to tako no sumiso ae
Futura 2024 - Gli Ambasciatori del Gusto ospiti a palazzo Tricolore
Ad aprire la tre giorni è stata la visita guidata al Museo Tricolore. Gli Ambasciatori del Gusto sono poi saliti nelle sale del Comune di Reggio Emilia per la cerimonia di inaugurazione ufficiale alla presenza dell’Assessore all’agricoltura e agroalimentare, caccia e pesca Alessio Mammi, dell’Assessora Mariafrancesca Sidoli, del Sindaco Luca Vecchi, Presidente degli Ambasciatori del Gusto Alessandro Gilmozzi e del Presidente del Consorzio tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia DOP Giuliano Razzoli.
“FUTURA nasce come momento di incontro per gli addetti ai lavori del nostro comparto, come straordinaria occasione di riscoperta dei territori italiani, come stimolo di dibattito e confronto tra Istituzioni, esperti e filiera produttiva. Siamo molto felici di approdare in Emilia-Romagna, una regione che rappresenta al meglio l’eccellenza enogastronomia italiana. Durante questa edizione vogliamo accendere un faro sull’importanza e sulla forza di fare squadra, a tutti i livelli, e per farlo al meglio abbiamo invitato massimi esperti e straordinari campioni dello sport. Perché anche la cucina e, più in grande, l’ospitalità italiana, se ben allenata, può vincere le medaglie più importanti” ha commentato il Presidente degli Ambasciatori del Gusto Alessandro Gilmozzi
Futura 2024 - Presentazione dei nuovi associati
18 marzo 2024 – L’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto continua a crescere e ribadisce la sua distintiva capacità di rappresentare tutte le professioni che concorrono a definire la cucina italiana di qualità.
In un anno l’ente conta 36 nuovi ingressi provenienti da tutta Italia e non solo: tra i nuovi Ambasciatori del Gusto anche tre professionisti attivi all’estero.
I nomi dei nuovi Ambasciatori del Gusto sono stati ufficializzati oggi nel corso dell’Assemblea annuale svoltasi, come l’anno passato, in occasione dell’evento ADG Futura, think-tank di tre giorni dedicato all’incontro-confronto tra istituzioni, territorio, filiera e addetti ai lavori. Dopo il grande successo registrato in Trentino-Alto Adige, l’evento 2024 è approdato in Emilia-Romagna e precisamente a Reggio Emilia, alla riscoperta di un territorio che rappresenta al meglio l’eccellenza enogastronomia italiana.
“La principale forza di ADG risiede nell’essere prima di tutto una squadra, con obiettivi sentiti e condivisi. Osservare la sua costante crescita è motivo di grande soddisfazione per me e per tutti i soci fondatori. Abbiamo superato la soglia dei 250 membri, accogliendo professionisti provenienti da ogni angolo d’Italia, soprattutto giovani talentuosi. Insieme a loro continueremo a lavorare per riscoprire la bellezza dei nostri territori, consolidare il marchio Italia a livello internazionale, formare i futuri imprenditori del settore e promuovere i prodotti del Made in Italy” ha spiegato Alessandro Gilmozzi, Presidente dell’Associazione anticipando il tema del “lavoro di squadra” che sarà oggetto del Convegno in programma domani mattina.
Di seguito l’elenco dei nuovi Ambasciatori del Gusto che oggi, durante l’Assemblea svoltasi negli spazi di Ruote da Sogno a Reggio Emilia, hanno ricevuto la giacca e la targa associativa.
ABRUZZO
Armando Ippolito, Lo Scalco dell’Aquila (Aquila)
CAMPANIA
Giuseppe Romano, La Corte degli Dei (Agerola, Napoli)
Luigi Costigliola, Hostaria Bugiarda (Bacoli, Napoli)
EMILIA-ROMAGNA
Jacopo Malpeli, Osteria del Viandante (Rubiera, Reggio Emilia)
Giovanna Guidetti, Osteria La Fefa (Finale Emilia, Modena)
Ciro Sieno, Enigma Ristorante (Reggio Emilia)
LAZIO
Simone Lezzerini, N’uovo vino e cucina (Sutri, Viterbo)
LIGURIA
Teresa Bisozzi, Enoteca Re (Dolceacqua, Imperia)
LOMBARDIA
Mauro Elli, Ristorante Il Cantuccio (Albavilla, Como)
Mirco Polli, Osteria Santa Maria (Abbiategrasso, Milano)
Fortunato Amatruda, Anima Romita (Crema)
Mauro Enoch, Rimulas (Voghera, Pavia)
MARCHE
Giacomo Costantini, Tetsu Oriental Pleasure (Ascoli Piceno)
PIEMONTE
Carlo Scaferla, Bistrot Cavour Buoirossi Group (Alessandria)
Norman Berini, Le Vie del Borgo (Toceno, Verbano Cusio Ossola)
PUGLIA
Massimo Ferosi, Il Presidente (Lucera, Foggia)
Luigi Gentile, La Cirasella (Monopoli, Bari)
Gegé Mangano, Li Jalantuumene (Monte Sant’Angelo, Foggia)
Giorgio Trovato, Giardino dei Tolomei (Racale, Lecce)
Vincenzo Florio, T Pizza, T Club (Bari e Trani)
Giuseppe Lampugnani, Frizz Cafè (Bari Monopoli)
Giuseppe Petruzzella, Il Vecchio Gazebo (Molfetta, Bari)
SARDEGNA
Roberto Pisano, La Spigola (Golfo Aranci, Sassari)
SICILIA
Antonino Puglisi, Hotel Metropole (Taormina)
Marco Sciarrino, Cagliostro Pizzeria (Palermo)
Filippo e Giorgio Sorce, Pizzeria Sitàri (Agrigento)
Claudio Mauceri, Incavo (Ispica, Ragusa)
TOSCANA
Davide Canella, Castel Monastero (Monastero d’Ombrone Castelnuovo Berardenga, Siena)
Leonardo Fiorenzani, La Sosta del Cavaliere (Torri Sovicille, Siena)
TRENTINO ALTO ADIGE
Chris Oberhammer, Tilia (Bolzano)
Klaus Palumbo, Acquaefarina Pizzeria (Trento)
UMBRIA
Luca Castellucci, Demetra Gelateria (Assisi)
VENETO
Massimo Gaggion, Pasticceria Gaggion (Alpago, Belluno)
ESTERO
Mauro Campanale, Casa Lever (New York)
Cesare Casella, The Center of Discovery (New York)
Alessandro Merlo, Noliane (Dakar)
ADG presente a Identità Golose 2024
Anche quest’anno parteciperemo al Congresso di Identità Golose, che si svolgerà dal 9 all’11 marzo a Milano.
Stavolta con un nuovo format. Rispetto agli scorsi anni, infatti, abbiamo coinvolto i nostri Partner partecipanti alla manifestazione per una sinergia completa.
Le degustazioni, che vedranno protagonisti diversi Associati, dai maestri dei lievitati salati ai dolci alla cucina generale verranno quindi realizzate anche negli stand dei nostri Partner.
Gli Ambasciatori del Gusto per la settimana della cucina Italiana nel mondo 2023
Milano, 10 novembre 2023 – Countdown iniziato per la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo 2023, la rassegna tematica annuale dedicata alla promozione della cucina e dei prodotti agroalimentari italiani di qualità, promossa dalla rete di Ambasciate italiane, Consolati, Istituti Italiani di Cultura e Uffici ICE all’estero. Anche quest’anno l’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto si conferma un punto di riferimento importante dell’iniziativa: chiamati dalle rispettive istituzioni locali, gli Ambasciatori del Gusto approderanno in undici Stati contribuendo alla valorizzazione dell’intero comparto nazionale.
C’è chi ha già iniziato a farlo come l’Ambasciatore del Gusto Gianfranco Massa che ad ottobre è stato impegnato in Corea dove ha rappresentato la Sardegna e gli Ambasciatori del Gusto Andrea Fugnanesi e Domenico Di Tondo chiamati in Brasile, precisamente a San Paolo, per raccontare rispettivamente l’unicità della cucina lombarda, valtellinese in particolare, e le caratteristiche della tradizione culinaria pugliese. Altri due Ambasciatori, Samuele Maio e Fabio Maiano, sono volati invece in Cina dove in occasione della settimana dell’arte e del design, hanno contribuito all’inaugurazione del Padiglione Italia nella fiera di settore più importante di Shanghai.
Ad inaugurare invece la Settimana in Lituania sarà l’ADG Antonino Attardi mentre il Belgio vedrà impegnati Marina Ravarotto e Marco Stagi; quest’ultimo realizzerà anche uno show cooking formativo al quale parteciperà anche Santa Margherita, storico partner dell’Associazione.
A rendere infatti il viaggio degli Ambasciatori ancora più efficace è la presenza di tante aziende che affiancano l’Associazione nel suo percorso di valorizzazione della cucina italiana di qualità: ben tre di loro, Riso Buono, Grana Padano e Pastificio Felicetti accompagneranno Luca Mastromattei in Kenya dove realizzerà anche una serie di attività formative per giovani studenti e chef locali. Pastificio dei Campi arriverà in Portogallo dove l’Ambasciatore del Gusto Paolo Gramaglia sarà impegnato in diverse attività, tra cui una straordinaria giornata formativa, che comprenderà anche una sessione fuori sede con visita al mercato locale, interamente dedicata agli studenti. Rimanendo in Europa, Gisella Vandoni volerà in Olanda dove insieme all’Azienda Agricola Nadalini e a Riso Buono curerà una serie di attività, tra cui un workshop di cucina dedicato a bambini di lingua italiana mentre Lorenzo Cantoni sarà protagonista di un poker di eventi in Norvegia durante i quali verrà raccontata la tradizione culinaria umbra. Infine, gli Ambasciatori Sandro Serva e Stefano Masanti rappresenteranno l’Italia rispettivamente in Argentina e Canada.
“Rappresentare la cultura enogastronomica italiana nel mondo fa parte del DNA di noi Ambasciatori. Per questo fin dalla prima edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo ci siamo messi a disposizione delle varie Ambasciate diventando parte attiva del progetto, organizzando appuntamenti culturali, formativi e culinari. Dal 2015 ad oggi gli Ambasciatori del Gusto sono stati chiamati in più di 70 città e oltre 50 Paesi. Non ci siamo mai fermati nemmeno durante la pandemia quando abbiamo messo a punto numerosi eventi digitali. Siamo davvero orgogliosi di rappresentare la cucina italiana di qualità. Sappiamo che c’è ancora molto da fare per riconoscere e salvaguardare il nostro patrimonio ma il nostro impegno continua. Un ringraziamento e l’augurio di buon viaggio a tutti gli Ambasciatori in partenza e un caloroso grazie ai nostri partner che ci aiutano a raccontare il bello e il buono che siamo”, dichiara Alessandro Gilmozzi Presidente degli Ambasciatori del Gusto.
Gli Ambasciatori del Gusto per Let's Eat 2023
Per il terzo anno consecutivo l’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto partecipa alle Restaurant Weeks promosse dall’Istituto Valorizzazione Salumi Italiani (IVSI) e da ASIAC (l’Associazione formata dalle otto più grandi organizzazioni di produttori di frutta greca) all’interno del programma europeo Let’s EAT – European Authentic Taste.
La nuova campagna prenderà il via il 26 giugno e andrà avanti fino al 16 luglio: durante questo periodo, in dieci ristoranti e pizzerie degli Ambasciatori del Gusto dislocati in tutta Italia, si potranno assaggiare inediti piatti unici che abbinano i salumi italiani alla frutta greca. I salumi italiani protagonisti della campagna saranno la bresaola, la coppa, il cotechino, il culatello, il lardo, la mortadella, la pancetta, il prosciutto cotto, il prosciutto crudo e lo speck. Per la frutta: le pesche, le ciliegie, le mele.
I protagonisti di questo viaggio: Stefano Basello, Ristorante Al Fogolar 1905 Hotel Là di Moret (Udine); Alessandro Bellingeri, Osteria Acquarol (Bolzano); Davide Del Duca, Osteria Fernanda (Roma); Giacomo Devoto, FUIN _Cucina & Bottega (Sarzana); Paolo De Simone, MODUS (Milano); Roberto Di Pinto, Ristorante Sine By Di Pinto (Milano); Luca Doro, Doro Pizzeria Gourmet (Macerata); Federico Ferrari, Mirepuà Food Lab (Acqui Terme); Giovanni Peggi, Marula (Follonica); Giovanni Ricciardella, Cascina Vittoria (Rognano, PV).
Come nelle passate edizioni, i consumatori che siederanno alle loro tavole riceveranno in omaggio una gustosa foodie bag contenente un assaggio di salumi e frutta e l’esclusivo Album Panini con protagonisti i 4 Ambassador scelti come testimonial di Let’s EAT: Carlo Cracco, Matteo Eydallin, Paola Fraschini, Tanya Gervasi.
“Siamo molto orgogliosi di questo progetto che ci vede ancora una volta accanto al nostro storico partner IVSI” commenta Gianluca De Cristofaro, direttore ADG “E’ un’ulteriore occasione per realizzare la nostra mission ovvero valorizzare le materie prime, promuovere la cucina italiana di qualità e salvaguardare l’eccellenza agroalimentare del nostro Paese”.
A Livigno la 7* edizione di Sentiero Gourmet insieme agli Ambasciatori del Gusto
Sentiero Gourmet è l’imperdibile “maratona del gusto” promossa dall’Associazione Cuochi e Pasticceri di Livigno (ACPL) e che è stata supportata quest’anno dall’ Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto attraverso la partecipazione di sette autorevoli chef dell’arco alpino. L’evento si è tenuto venerdì 14 luglio 2023 a Livigno, in una cornice davvero sensazionale: cinque chilometri di percorso pedonale diviso in tappe che, nella Valle del Vago, hanno conquistato i palati del pubblico attraverso un’avventura sensoriale unica.
Il susseguirsi di questo imperdibile evento è reso possibile grazie al costante impegno dell’Associazione Cuochi e Pasticceri di Livigno, nata nella primavera del 2001 con l’obiettivo di salvaguardare e promuovere le consuetudini culinarie della tradizione livignasca.
Il tema centrale di quest’edizione è stato “la cucina delle Alpi” e, mentre l’Associazione Cuochi e Pasticceri di Livigno ha reso omaggio al proprio territorio, ognuno degli chef dell’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto, che da sempre è impegnata nella valorizzazione e promozione della cucina italiana di qualità, ha portato i sapori dell’area alpina a cui è legato. Sono stati cinque gli Ambasciatori del Gusto che sono giunti a Livigno da altrettante regioni montane del Nord Italia, portando in tavola la propria tradizione e identità culinaria, e dando vita ad un vero viaggio di gusto inaspettato e coinvolgente.
Nelle postazioni una selezione di finger food caldi e freddi, di terra e di mare, dolci e salati abbinati a ottimi vini e presentati in modo creativo e originale. Le 6 tappe sono state: prima gli antipasti preparati da Gloria Clama (Ristorante Indiniò di Raveo) e Federico Beretta (Ristorante Feel di Como), poi i primi e i secondi rispettivamente a cura di Matteo Sormani (Ristorante Locanda Walser Schtuba di Riale) e Alessandro Gilmozzi (Ristorante El Molin di Cavalese, 1 stella Michelin), quest’ultimo Presidente dell’Associazione Ambasciatori del Gusto, e infine il dessert realizzato da Paolo Griffa (Caffè Nazionale di Aosta).
Per maggiori informazioni: https://www.livigno.eu/eventi/sentiero_gourmet