Gianluca De Cristofaro, direttore generale dell’Associazione precisa un altro fondamentale risvolto della manifestazione: “FUTURA sarà anche l’occasione per illustrare e discutere le proposte normative presentate al Governo e su come immaginiamo debba essere la ristorazione di domani. Fondamentale che tutto il sistema agroalimentare proceda su alcuni valori condivisi che possano essere calati fattivamente nella realtà ”.
È di pochi giorni l’incontro dei vertici degli Ambasciatori del Gusto con Francesco Lollobrigida Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste dell’attuale Governo Meloni. I vertici di ADG si sono confrontati con il nuovo Ministro per condividere la visione dell’Associazione rispetto ai cambiamenti di paradigma che sono in atto per tutta la realtà agroalimentare italiana.
Tutto questo si raggruppa in questi sette punti essenziali che spiegano Futura 2023
- valorizza la biodiversità top di gamma dei fragili territori di montagna
- crea nuove esperienze culinarie di valore con il recupero creativo di culture antiche
- propone una visione di accoglienza turistica sostenibile ed etica
- opera in sinergia fra i diversi stakeholder a favore del nuovo che verrà
- coinvolge eticamente le persone nei loro ruoli professionali
- sviluppa partecipazione fra le scuole di formazione e le istituzioni dedicate alla valorizzazione della cultura enogastronomica italiana
- si occupa di ricerca e processi innovativi.
FUTURA è una tre giorni che culminerà con l’Assemblea dei soci, momento topico della vita dell’Associazione riservata ai soli aderenti. Il resoconto del vissuto e il rilancio nel futuro. Redazione a cura di Olab&Partners. Foto selezionate da Olab&Partners #olabnetwork