Il turismo enogastronomico è un’opportunità su cui investire molte energie. Accoglienza e ristorazione, anche in alleanza con gli chef locali di alto profilo, possono garantire enormi vantaggi per tutto il territorio. Questo è uno degli aspetti fondamentali su cui sta operando l’Associazione senza fini di lucro Ambasciatori del Gusto. In taluni casi, come il Trentodoc in Trentino, diventa, a sua volta, motivazione vacanza grazie anche alle manifestazioni che hanno come focus i prodotti: vedasi la prima edizione del Festival del Trentodoc a ottobre 2022 che ha visto coinvolto prodotti, degustazioni, cantine chef e ristorazione fra cui il Presidente ADG Alessandro Gilmozzi.

Mantenere alto il posizionamento di queste bollicine di montagna è la mossa vincente, perché la qualità ha ricadute su tutto il sistema turistico territoriale. Il territorio Trentino è forzatamente ridotto quindi le produzioni si possono considerare delle limited edition anche se, a causa del cambiamento climatico, sulle Dolomiti.

Grazie al successo e alla vocazione turistica del territorio, le bollicine diventano un traino importante anche nel mercato enoturistico. Nasceranno nuovi punti di accoglienza, – diverse ristrutturazioni di cantine sono già in atto –  proprio per valorizzare la capacità di un territorio di proporre esperienze open air, in store, museali-esperienziali collegate a bistrot o ristoranti vicini alla produzione. Durante FUTURA 2023 il tema dell’accoglienza verrà affrontato in più momenti, accompagnati da degustazioni e brindisi a cura dell’Istituto Trento Doc, sponsor dell’evento. La tutela del paesaggio delle zone vitivinicole, la capacità di accogliere i turisti in modo sempre più fruibile tecnologicamente, il mantenere intatti i valori della ruralità e della sua sofisticata semplicità, organizzare esperienze in cantina accompagnate da una ristorazione pensata anche per le giovani generazioni, sono tematiche fondamentali di sviluppo economico e professionale su cui l’Associazione Ambasciatori del Gusto sta lavorando concretamente. Redazione a cura di Olab&Partners. Foto selezionate da Olab&Partners #olabnetwork