Vincenzo e Salvatore Butticè
Il Moro
Vincenzo Butticè nasce nel 1972 in Germania, ma in giovane età torna in Sicilia con i genitori per terminare gli studi e conseguire il diploma di Maturità alberghiera e operatore turistico. Negli anni 90 ha la possibilità, grazie al proprio mentore chef Salvatore Schifano, di cucinate per il Papa Giovanni Paolo II.
Durante il servizio militare svolge il ruolo di cuoco del Generale di Corpo di Armata della Sicilia e in quegli anni cura i servizi per ambasciatori, diplomatici e per l’allora Presidente della Repubblica Scalfaro. Dal 1996 insegna ristorazione e cucina e dal 2007 si occupa dell’azienda di famiglia il Moro di Monza, con il ruolo di F&B Manager. Salvatore Butticè sviluppa la passione per la cucina sin da piccolo, grazie alla nonna e alla mamma. La tavola, per Salvatore, è condivisione di tempo, di spazio ed emozioni. Il buon vino e il buon cibo hanno la capacità di fermare il tempo. Segue le orme del fratello Vincenzo, di quattro anni più grande, e fa della ristorazione il suo lavoro. Matura esperienze in molte regioni italiane, dalla Valle d’Aosta alla Sardegna. Il cuoco per Salvatore è innanzitutto il modo di essere e solo in un secondo momento diventa il modo del fare. La cucina è il modo di narrare e raccontare il vissuto emozionale con una prospettiva contemporanea.
Tra le esperienze formative più significative di Salvatore ci sono gli stage da Terry Giacomello ed Enrico Bartolini. Oggi Salvatore è l’executive chef de il Moro di Monza.