Pierluigi Police
Pizzeria O Scugnizzo
Pierluigi Police è originario di Mondragone, città in provincia di Caserta. Proviene da una famiglia che ha sempre lavorato nel tessile e Pierluigi segue le orme del padre fino all’età di 33 anni. Per una serie di motivi, decide di cercar fortuna altrove. Nel 1995 arriva ad Arezzo per puro caso e rileva un negozio di mozzarelle. Sua moglie lo convince ad andare per un breve periodo da un suo parente pizzaiolo fuori città per imparare il mestiere. Dopo meno di un anno, Pierluigi si rende conto di aver acquisito una buona manualità e padronanza del prodotto. Con sua moglie al fianco decide di cercare un locale per mettersi in proprio e sviluppare il suo progetto.
Dopo innumerevoli ricerche trovano il locale perfetto e nel 1997 nasce Masaniello.
A differenza di tutti gli altri ristoranti di Arezzo, all’epoca, Pierluigi proponeva una cucina diversa, focalizzata sui piatti di mare campani e la pizza. Il pesce di qualità era il plus: scendeva due volte alla settimana a Mondragone e tornava in Toscana con un furgone refrigerato colmo di pescato freschissimo. Il vero scossone avviene quando, sfogliando una rivista di settore, vede l’annuncio di alcuni corsi per istruttore pizzaiolo. La sua curiosità lo porta a iscriversi. Partecipando, Pierluigi capisce di dover mettere in discussione tutto ciò che aveva fatto fino a quel momento. Si rende conto di quanto deve ancora imparare in materia di impasti e tecniche. È stato fondamentale per la sua carriera.
Nel 2000 nasce ‘O Scugnizzo. Decide di dare un taglio diverso al locale, più giovane e informale rispetto al Masaniello che cede nel 2002. La proposta iniziale è pizza napoletana con un formato da ½ metro fino al 2015. In quella data si associa a AVPN Associazione Verace Pizza Napoletana ed inizia così a proporre la pizza classica napoletana. Nel 2017 arriva il riconoscimento dei 3 spicchi del Gambero Rosso che poi viene riconfermato ogni anno fino a oggi. Altro traguardo importante, per il figlio, il 9° posto e Premio Giovane Pizzaiolo nella classifica della Guida 50 Top Pizza e infine il massimo punteggio di 3 pizze per la Guida Ristoranti de L’Espresso.
Pierluigi fa parte dei cuochi di Slow Food, crede molto alla filosofia dell’alleanza perseguendone ogni giorno gli obiettivi. Usa solo prodotti di stagione e molti a km 0. Tiene però a precisare che non è un fanatico del km 0, gli piace piuttosto pensare al “km buono” o al “km di qualità”. Preferisce reperire alcuni prodotti da aziende del sud con le quali ha un ottimo rapporto e che garantiscono una qualità eccellente.