AMBASCIATORE

Francesco nasce a Borgomanero nel 2002, in una famiglia di ristoratori. È il nonno, Piero Bertinotti, storico chef del ristorante di famiglia “Pinocchio”, a fargli scoprire la passione per il mondo della cucina. Il suo primo impegno lavorativo avviene nel ristorante di casa, dove ricopre il ruolo di comis di sala. Dopo aver gestito le prenotazioni e le comande, Francesco passa in cucina. I suoi primi approcci con le preparazioni avvengono attraverso assaggi da ciotole e pentole che porta in plonge. Il nonno lo vuole subito al suo fianco nella gestione degli acquisti e, dopo un anno dedicato alle preparazioni fredde, inizia a lavorare alla stufa.

Francesco fa un’esperienza sul lago d’Orta, al Lido di Gozzano, dove inizia con gli antipasti freddi e, dopo un po’, si occupa della gestione del pass e della preparazione dei primi piatti. Successivamente, si sposta a Torino, nello storico ristorante “Del Cambio”, dove è incaricato di gestire e preparare il benvenuto della cucina, oltre a supportare la preparazione degli antipasti freddi. Arriva poi in Abruzzo, al ristorante Aprudia, dove lavora per quattro mesi come capo partita ai primi. Dopo questa esperienza, Francesco si trasferisce al San Domenico di Imola, dove rimane per tre mesi. Al termine di ogni esperienza, torna al Pinocchio per affinare e applicare quanto appreso.

Di ritorno al Pinocchio, Francesco diventa prima sous chef del nonno e, nel 2021, chef quando il nonno lascia definitivamente la cucina. Inizia così a proporre i suoi piatti e la sua visione culinaria ai clienti storici del ristorante, che accolgono le novità con grande interesse. Oggi, insieme a sua madre Paola, maitre e sommelier, gestisce il ristorante, raccogliendo anche grandi soddisfazioni. Nel 2022, entrambi volano a Bruxelles, inviati dalla Regione Piemonte, per partecipare a un’iniziativa di tre giorni, durante la quale Francesco organizza e cucina un menù completo per politici, parlamentari e investitori. Nel 2023, viene invitato a cucinare all’apertura di “Vinitaly”, con ospiti del calibro di Matteo Salvini e Giorgia Meloni. Inoltre, Carlo Petrini lo desidera alla Reggia di Venaria per aprire la cena in onore del nuovo presidente di Slow Food mondiale.

Oggi, Francesco si dedica con passione e dedizione al rilancio del suo ristorante.