Fondato nel 1908, il Pastificio Felicetti è una società per azioni saldamente nelle mani della famiglia del fondatore. Da quattro generazioni i Felicetti portano avanti una produzione di specializzazione nell’alta Val di Fiemme in Trentino, mentre la quinta generazione della famiglia ha da poco fatto il suo ingresso in azienda. La storia dell’azienda parte agli inizi del Novecento, quando Valentino Felicetti ha un’intuizione: l’acqua di sorgente e l’aria d’alta quota possono conferire alla pasta di grano duro un sapore distintivo.

Un pastificio tra le Dolomiti

Quello del Pastificio Felicetti è un esperimento imprenditoriale da cui è nata una dinastia di pastai tra le Dolomiti, nonché un percorso produttivo di ricerca che ha conosciuto molti imitatori. Nonostante ciò, il pastificio è, ancora oggi, l’unico in Europa situato sopra i 1000 metri di altitudine. Con 54,3 milioni di euro di fatturato nel 2022 e due stabilimenti produttivi (Predazzo e Molina di Fiemme) che danno lavoro a 117 persone, il Pastificio Felicetti si caratterizza per la produzione mai convenzionale e per le sue scelte di campo.

Biologico e uso responsabile delle risorse

Il biologico è stato assunto come metodo di lavoro irrinunciabile. Condiviso con una filiera italiana che pratica l’esclusione dei fertilizzanti chimici e l’uso responsabile di terreni e risorse per evitare il depauperamento dell’ambiente. L’azienda ha scelto di utilizzare esclusivamente semole di provenienza nazionale (con la sola eccezione delle linee Kamut® khorasan), a vantaggio del presidio della qualità e dell’ambiente. Altro tratto distintivo sono le paste mono-varietali, molto apprezzate nel canale horeca vocato alla cucina di ricerca. Si tratta della linea Monograno Felicetti che utilizza solo semole biologiche monorigine, semole coltivate su terreni circoscritti che garantiscono una qualità superiore, percepibile al palato, sempre più amata dagli chef e dagli appassionati di cucina. Redazione a cura di Olab&Partners. Foto selezionate da Olab&Partners #olabnetwork