La birra artigianale italiana gode di un momento di alta visibilità, i consumi aumentano, tanto che si può parlare di un vero e proprio fenomeno anche rispetto all’export, nonostante la birra artigianale incida nei consumi solo per il 4% (AssoBirre 2021). Proprio a questo prodotto di nicchia fortemente ancorato al territorio di produzione si deve l’interesse dei consumatori e turisti sempre alla ricerca di nuovi stimoli ed esperienze gustative.
I birrai nostrani, infatti, hanno saputo mettersi alla prova con produzioni di nicchia che hanno conquistato il gusto e il palato di una grande clientela. La capacità di sperimentare e mettersi alla prova ha fatto il resto. All’estero ricercano le birre italiane per la fantasia con cui sono realizzate introducendo sentori, profumi e abbinamenti on prodotti legati al territorio che fanno di ogni proposta una esperienza di tasting unica e irripetibile. Ognuna ha saputo crearsi una nicchia di estimatori che seguono con passione le evoluzioni di ogni tostatura e cotta.
La mancanza di materie prime locali è uno degli elementi che limita un poco l’estro dei nostri mastri-birrai. La scarsità di orzo e luppolo locale ha fatto fare una serie di scelte aziendali. Molti birrai stanno investendo in terreni dove coltivare i propri ingredienti per avere la garanzia di una produzione ancora più originale ed unica, a filiera corta e completamente tracciabile. È un impegno che potrebbe modificare i nostri panorami anche in ambito paesaggistico. Anche le associazioni auspicano un avvicinamento dell’imprenditoria agricola verso queste materie prime che potrebbero garantire un certo valore aggiunto all’impresa agricola.
A dimostrazione dell’interesse per il mondo delle birr artigianali si moltiplicano i corsi di avvicinamento alla professione. C’è chi ne offre uno di una settimana nella loro sede, se vinci un certo concorso a premi, coinvolgendo il Mastro birraio di fama e così via. Anche gli influencer della birra si moltiplicano segnale di buona salute del settore. La birra artigianale è un prodotto che interessa molto i giovani e che si muove con le leggi ed i linguaggi delle tribù come ricorda sempre Domenico Fucigna, link al redazionale sul personaggio futurologo che sarà ospite del talk di FUTURA il 7 marzo ore 9.00 alla Magnifica Comunità della Val di Fiemme. Redazione a cura di Olab&Partners. Foto selezionate da Olab&Partners #olabnetwork