C’è un grande rispetto della biodiversità in azienda, ogni anno coltivano qualcosa di differente. Lo scopo non è solo produttivo, ma anche di rispetto del territorio, per mantenere un equilibrio naturale. Attuano pratiche agricole rispettose che tengono conto di agronomia e salute dei terreni e degli animali che allevano. Il benessere di tutti è alla base dei loro desideri. Si cimentiamo nella coltivazione di cereali differenti, senape, tabacco, erbe aromatiche, fiori per api e non manca mai l’orto. Le produzioni orticole sono in buona parte assorbite dall’agriturismo, che si occupa anche delle vendite dei loro prodotti artigianali. Le api sono assai benvenute in azienda perché impollinano i fiori e producono un fantastico miele.
Birra di Fiemme, è volutamente non pastorizzata, priva di conservanti e stabilizzanti, è un vero boccale pieno di natura. Per una buona birra artigianale è fondamentale rispettare la qualità a partire dagli ingredienti. La ricerca, delle migliori materie prime, dei segreti dei nostri avi e del nostro territorio, e la nostra acqua pura di alta montagna, sono alla base del successo della nostra birra.
Le prime cotte sono state realizzate in una sala cottura da 300 Litri e 4 botti da 800 Litri, ricreando una vera birra da tradizione. Negli anni successivi l’arte della birrificazione è stata affinata ed all’azienda creata da Stefano, oltre alla moglie Luisa, si sono aggiunti i 3 figli. Michele affiancando il padre nella produzione, ha portato un equilibrio tra innovazione e tradizione, ed oggi la loro birra viene fatta nella sala cottura da 2000 Litri e fatta maturare in 16 botti da 2000 a 10000 Litri. Redazione a cura di Olab&Partners. Foto selezionate da Olab&Partners #olabnetwork