Sara Bertocchi
Frosch Restaurant
Sara Bertocchi è figlia d’arte. Classe 1973, cresciuta a Milano, dopo il diploma si è dedicata sin da subito all’azienda di famiglia di pigmenti rari e colori per artisti. Lavorando a stretto contatto con pittori, affrescatori e restauratori, ha sviluppato allo stesso tempo un forte interesse verso la cucina, essendo essa stessa una forma d’arte.
Grande viaggiatrice, nel 2010 ha deciso di rivoluzionare la sua vita iniziando la sua carriera culinaria. L’incontro decisivo è quello con Massimiliano Aresi, allievo di Gualtiero Marchesi, capo partita e poi sous chef dal 2001 al 2010 in Albereta. Sotto la sua ala protettrice, Sara apprende la passione per un’accurata ricerca degli ingredienti, per l’armonia dei sapori e per l’equilibrio tra tradizione e innovazione. Negli anni di esperienza presso il Resort e Azienda Vinicola Le Quattro Terre, Sara impara a padroneggiare le cotture millimetriche, il rispetto delle materie prime, l’equilibrio tra semplicità e purezza e un tocco di genio.
Fine ed elegante, Sara rispecchia la sua personalità e la sua esperienza nei piatti che cucina nel suo Ristorante Frosch, aperto nel 2019 a Varena, in Val di Fiemme.
Il suo orto garantisce un tocco biologico ai piatti. Da qui provengono erbe, verdure di stagione, piccoli frutti e fiori eduli, con i quali decorare e donare un tocco insolito ai piatti, sempre in armonia con i sapori del piatto e mai privilegiando il superfluo. In inverno la coltivazione idroponica e in noci di cocco in serra garantisce fiori e germogli.
Sara privilegia la stagionalità, assicurandosi che ogni piatto costituisca una rappresentazione che segua il ciclo naturale della terra e delle stagioni. Grazie alla sua vasta conoscenza della materia prima, sia locale che esotica, riesce a incorporare i sapori dei suoi viaggi, utilizzando nello stesso tempo prodotti a km zero ed eccellenze internazionali.
Le sue esperienze di viaggio e di studio a Parigi, Londra e New York vengono sapientemente tradotte nella sua cucina, in un delicato equilibrio tra tradizione e innovazione.