Enzo Vizzari
Direttore L'Espresso
Enzo Vizzari nasce a Varallo Sesia, in provincia di Vercelli, il 18 giugno 1946. Si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza e una volta laureatosi intraprende la carriera da giornalista.
Inizia sin da subito a collaborare con diversi quotidiani locali tra cui figurano «Brescia Oggi» ed «Il Giornale di Brescia». Qui tiene una rubrica gastronomica tutta sua intitolata “Peccati di gola”. Enzo Vizzari si firmerà con lo pseudonimo di Aldo Corte, mutuato dal nome del padre e dal cognome della madre. Un tributo alla famiglia in seno alla quale nasce la sua passione divenuta ben presto professione.
“La professione di critico implica un approccio laico, senza condizionamenti né pregiudizi, aperto ad ogni situazione, ad ogni novità e con una lucida predisposizione alla ricerca”.
Enzo Vizzari direttore Guide de L’Espresso aggiunge che ottimi critici si diventa, mangiando e bevendo tanto. Ma con il cervello e non con la pancia. Senza pregiudizi, con un approccio laico (appunto), aperto all’innovazione e, soprattutto, senza scuole di pensiero che possano condizionare. E poi bisogna saper scrivere bene. Un testo, in una guida, non deve mai scivolare nell’autocelebrazione di sé, o in quella dello chef. Deve saper raccontare con estremo rigore e lucidità. Solo così si diventa credibili e autorevoli.
Forse è proprio qui che risiede il segreto del successo di Enzo Vizzari a L’Espresso: la mission di realizzare una guida per chi desidera intraprendere un viaggio attraverso il gusto. La Guida dell’Espresso, per stessa ammissione del direttore, si rivolge al turista che ha la curiosità e il gusto di scoprire posti gastronomicamente interessanti. Quindi non parla al turista gourmand che ama l’alta ristorazione o le sperimentazioni culinarie, ma è diretta a chi ha il piacere di scoprire la cucina italiana. Una guida per turisti golosi, insomma, che aiuta e orienta il consumatore a trovare località interessanti anche per mangiare e scoprire l’Italia attraverso i suoi piatti.
Queste guide poi nel tempo hanno acquisito sempre più valore e sono diventate ambite anche dai ristoratori per la visibilità che regalano. Enzo Vizzari ne L’Espresso inserisce circa 2000 ristoranti tutti da scoprire.