Webinar dedicati al futuro: “Nuovi scenari dell’imprenditoria enogastronomica” è un ciclo di incontri in videochat organizzato dall’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto e da LUM – Libera Università Mediterranea: politica, formazione, economia e ristorazione a confronto per discutere e immaginare gli scenari che ci aspettano.
Gli incontri sono trasmessi in streaming sulla pagina Facebook Ambasciatori del Gusto e sul canale Youtube LUM.
Il primo webinar è stato organizzato il 17 aprile, e ha visto la partecipazione di:
- Cesare Battisti, Segretario Generale dell’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto
- Gianluca De Cristofaro, Responsabile Tecnico Scientifico dell’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto
- Dominick Salvatore, Economista internazionale e professore di Economia dell’Università LUM
- Pier Paolo Baretta, Sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze
- Roberto Martino, Preside della Facoltà Giurisprudenza dell’Università LUM
- Lucio Laureti, Presidente della Corso di Laurea in Enogastronomia d’Impresa.
“La nostra Associazione – spiega Gianluca de Cristofaro, responsabile tecnico scientifico Ambasciatori del Gusto – ha una consolidata esperienza di interlocuzione con le Istituzioni, per l’emergenza sanitaria abbiamo lanciato il progetto #farerete in cui sono convogliate ad oggi 25 Associazioni per un totale di oltre 35.000 addetti, PMI che costituiscono l’ossatura della nostra economia. È la prima volta che in Italia il settore si ritrova così unito e coeso, si tratta di un’opportunità unica per un progetto di lungo respiro“.
“L’incontro avrà come obiettivo – ha aggiunto il prof. Lucio Laureti, Presidente della Corso di Laurea in Enogastronomia d’Impresa – quello di esaminare il comparto dal punto di vista economico, provando a dare senso prospettico e valutando diversi scenari, cercando di fornire strumenti agli imprenditori per adeguare i propri piani produttivi per far fronte e superare l’emergenza. Ciò sarà utile anche in vista dell’istituendo corso di “Enogastronomia d’impresa” , adeguare l’offerta formativa per l’imprenditore enogastronomico, aggiornando costantemente metodo, tecnica e capacità di analisi“.