Futurologo, cioè colui che si occupa di aiutarci a delineare il futuro sociale, economico, di trend in modo predittivo. Un supporto indispensabile per aiutare le imprese nelle proprie visioni e messa a punto di nuovi prodotti e servizi. Domenico Fucigna parteciperà al Convegno Immaginare il futuro è potere che si terrà il 7 marzo presso la Magnifica Comunità della Val di Fiemme ove affronterà uno speech dedicato al tema del futuro del cibo.

Abbiamo domandato al Futurologo per quale ragione a un certo punto della sua vita professionale ha abbracciato questa professione così speciale.

Ho iniziato a indagare il futuro nel 1998, lanno in cui è nata mia figlia e la mia domanda, quella che mi spinse a iniziare questa attività, era: in che mondo si troverà a vivere? Oggi quel mondo è davanti ai nostri occhi – ci racconta Fucigna.

Ciò sta a significare che oggi assistiamo a una mancanza di immaginazione, o meglio, di futuro?

Negli ultimi anni il le pubblicazioni di NASA, WEF, ONU, MIT, Gartner, Istituti universitari e centri di Ricerca, gli atti delle varie Conferenze sul clima disegnano scenari che si spingono normalmente fino al 2030, 2050 e al 2100 per quel che riguarda il clima del Pianeta – ci ricorda il Futurologo – Non c’è bisogno di altre visioni. C’è invece un assoluto bisogno di fare, poiché a noi tocca iniziare a realizzare quel futuro. E ancor più toccherà alle prossime generazioni. Da questa nuova spinta nasce la volontà di far propri gli indispensabili studi anticipativi e affiancare agli strumenti per anticipare il futuro, il metodo e le regole per elaborare vere e proprie guide per costruirlo, il futuro.” Tutto il convegno verrà trasmesso in diretta streaming, stay tuned… Domenico Fucigna 25 anni di futuro. Redazione a cura di Olab&Partners. Foto selezionate da Olab&Partners #olabnetwork