A MILANO, L’INCONTRO TRA DUE ECCELLENZE: L’ARTE CONTEMPORANEA E LA CUCINA DI QUALITA’
Milano, 30 aprile 2023 – Prosegue con entusiasmo la sinergia tra l’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto e Fiera Milano. A conferma della condivisa volontà di promuovere e valorizzare il Made in Italy come esclusivo e distintivo patrimonio culturale oltre che economico dell’intero Sistema Italia, le due realtà annunciano un inedito progetto realizzato in occasione di miart 2023 (14-16 aprile 2023).
“MIART E ADG” è il primo bellissimo incontro tra due eccellenze: l’arte, contemporanea e moderna, protagonista della fiera milanese e la cucina italiana di qualità di cui gli Ambasciatori del Gusto sono portavoce. L’intento è quello di realizzare una vera e propria contaminazione tra i due mondi andando a stimolare la curiosità e la conoscenza dei rispettivi appassionati.
A scendere in campo sono 10 Ambasciatori del Gusto da sempre legati a Milano con i loro ristoranti: Andrea Berton (Ristorante Berton), Cesare Battisti (Ristorante Ratanà), Vittorio Borgia (Bioesserì), Vincenzo Butticè (Ristorante Il Moro), Carlo Cracco, Roberto Di Pinto (Ristorante Sine by Di Pinto), Antonio e Vincenzo Lebano (Terrazza Gallia), Davide Oldani (Ristorante D’O), Aya Yamamoto (Gastronomia Yamamoto), Viviana Varese (Ristorante VIVA Viviana Varese).
Ciascuno di loro sceglie di mostrare e dedicare all’arte una propria creazione. Un piatto che più di altri, racconta, il mondo dell’arte contemporanea. Nasce così uno storytelling per immagini – e sapori – che durante la manifestazione verrà anche realizzato sui canali social degli Ambasciatori del Gusto con il desiderio di accompagnare e intrattenere i visitatori, e più in generale i tanti amanti del settore, anche al di fuori del Salone.
Di seguito l’elenco dei piatti-creazione scelti per il progetto dai dieci Ambasciatori del Gusto:
- Andrea Berton: “Riccio, prezzemolo, pistacchio e rafano”
- Cesare Battisti: “Risotto allo zafferano con polpettine di ossobuco”
- Vittorio Borgia: “Dripping di Tartare”
- Vincenzo Butticè: “L’uomo e il mare”
- Carlo Cracco: “Il timballo in Galleria”
- Roberto Di Pinto: “Parmigiana Espressionista”
- Antonio e Vincenzo Lebano: “Spaghettoni Masciarelli “miseria e nobilità””
- Davide Oldani: “Mischiare le carte”
- Aya Yamamoto: “Hambagu”
- Viviana Varese: “Ricordo d’infanzia”
Qui la gallery foto di tutti i piatti: https://we.tl/t-G29OcRVedE
Non solo. Al fine di valorizzare e promuovere ulteriormente il connubio tra i due mondi, alcune tra le più belle opere di proprietà di Fondazione Fiera Milano saranno – già da dopo Pasqua e fino al termine della manifestazione – temporaneamente accolte ed esposte proprio all’interno dei ristoranti degli Ambasciatori del Gusto, potendo così essere ammirate e fotografate da tutti i clienti. A tale proposito, un apposito itinerario digitale sarà realizzato e proposto sui canali social di miart.
In allegato l’elenco delle opere che saranno esposte nei ristoranti degli Ambasciatori del Gusto.
Elisabetta Prosdocimi
Ufficio Stampa
Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto
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